Fortificazione che si snoda per circa 6000 km nella zona settentrionale e nordoccidentale della Cina, da Qinhuangdao, sul golfo di Bo Hai, a est, fino alle vicinanze di Gaodai, nella provincia del Gansu, a ovest, con una ramificazione interna che corre verso sud dalle vicinanze di Pechino fino quasi a Handan. È l’unica costruzione dell’uomo visibile dallo spazio.
La porzione più estesa fu eretta da Shi Huang-di, primo imperatore della dinastia Ch’in, come difesa contro le incursioni delle popolazioni nomadi provenienti dalle steppe del Nord. Si lavorò sistematicamente alla costruzione a partire dal 220 ca. a.C., dopo che Shi Huang-di ebbe unificato la Cina sotto il proprio potere. Fortificazioni minori, probabilmente, erano già state erette, ma si pensa che durante il regno di Shi Huang-di ne siano stati edificati circa 2000 km. Non è certo tuttavia se l’antica Muraglia fosse già una singola e uniforme fortificazione. Nei secoli seguenti, specie durante la dinastia Ming, si riedificarono in muratura i precedenti terrapieni e la Grande Muraglia fu estesa, seguendo il corso dei fiumi e conformandosi al profilo delle montagne e delle vallate.
È costituita di terra e pietra, ricoperta di mattoni nella zona orientale; la sua larghezza varia da 5 a 10 m ca. alla base e diminuisce gradatamente fino a 4 m ca., sulla sommità; l’altezza ha una media di 8 m ca., escludendo i parapetti merlati. Ogni 180 m ca. sono collocate delle torri di guardia alte intorno ai 12 m. Nella zona orientale, per molte centinaia di chilometri la fortificazione è rimasta intatta.
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